Tutto New
Tutto New
.....Si fa presto a dire news. Tra un po’ tutto sarà new.
Aspetta che ti aspetta anche andare al ristorante sarà una novità. Al cinema, ai concerti, in palestra, al mare ecc. ecc. tutto nuovo, si ma come? Ci guarderemo sospettosi mantenendo le distanze o ci butteremo nella mischia tanto ormai avremo i cabasisi frullati e frollati? Io un’idea l’avrei. Se partiamo dal presupposto che siamo in guerra, allora introduciamo le mostrine. Che so, una stella vale la prima dose di vaccino – sotto, in piccolo, il tipo: Moderna, Astra Zeneca blabla– due stelle entrambe le dosi. Poi, siccome sto virus è veramente un figlio ‘e ’ntrocchia, ogni anno ci toccherà il richiamo e quindi passeremo a qualche altro simbolo: 3 stelle un pianeta o un orsetto o un gatto o che cazzo ne so, posso mica fare tutto io. Già e al mare, e in piscina? Puoi mica mettere le mostrine sulla cuffia. Un tatuaggio, et voilà. Un bel tattoo sul braccio, no meglio di no, ehm sulla spalla? Vabbè, ci penseremo.
......Nel frattempo i danzatori sulle punte s’incontrano e si scontrano nel magico mondo virtuale senza rischio di contagiarsi il corpo, sul cervello vedremo. Il mio se n’è andato già da un pezzo. Ormai una parte di me, di non trascurabile importanza, ha deciso che Heroes ce l’ha proprio col sottoscritto. Con quel che ne rimane. Con quella parte che fa finta di niente, che crede di essere ancora raziocinante quando ormai è evidente la sordida trama complottista. Gli invisibili fili dei marionettisti si erano intravisti su Gridgammon, ora sono diventati corde nelle quali sperano d’imprigionarmi. Ah ma io combatto, lotto. No Web altro che No Vax. Tirare i dadi. Questo è. Che poi è essere artefici del proprio caos. Diventa anche una condizione di equilibrio, se ci pensiamo bene. Più l’ago della bilancia si sposta sul virtuale, più la realtà richiama e pretende la sua parte.
.....Attendiamo, resistendo a varie forme di attentati alla psiche. Una cura meravigliosa è la musica. L’altro rimedio o non risponde al telefono o è illegale. Ho visto un cartello all’interno di un grande cortile: “vietato giocare a palla, vietato girare in bicicletta e fare schiamazzi”. Sotto la scritta, in pennarello blu: “allora mi drogo!”
Buone cose.