Regolamento WBGF - CNB
CNB live

Regolamento
di torneo CNB
Edizione 1.3 (EUBGF) – Agosto 2015 ©
1. GENERALITA’ - 3
-
1.1 Interpretazione e ambito di
applicazione. - 3
-
1.2 Etichetta. - 3
-
1.3 Staff. - 3
-
1.4 Registrazione. - 3
-
1.5 Lingue ufficiali - 4
-
1.6 Spettatori - 4
-
1.7 Registrazione, streaming, cuffie,
cellulari, segnalazioni e altre forme di assistenza esterna. - 4
-
2. NORME. - 5
-
2.1 Luogo. - 5
-
2.2 Orari d’inizio e pause. - 5
-
2.3 Gioco lento. - 6
-
2.4 Dadi random e validi - 6
-
2.5 Bye Balance. - 6
-
3. PREPARAZIONE. - 6
-
3.1 La tavola. - 6
-
3.2 I bussolotti - 7
-
3.3 I dadi - 7
-
3.4 Baffle box. - 7
-
3.5 Orologi - 7
-
3.6 Preferenze. - 8
-
3.7 Cambi di equipaggiamenti - 8
-
3.8 Tavola, streaming e registrazione. - 8
-
4. LA PARTITA.. - 9
-
4.1 Dadi e lanci - 9
-
4.2 Pedine e mosse. - 10
-
4.3 Orologi - 11
-
4.4 Cubo del raddoppio. - 12
-
4.5 Conclusione. - 13
-
4.6 Comunicazione dei risultati - 13
-
4.7 Segnare il punteggio. - 13
-
4.8 Errata lunghezza della partita. - 13
-
5. CONTROVERSIE. - 14
-
5.1 Reclami - 14
-
5.2 Ricorsi - 14
-
5.3 Testimonianze. - 14
-
5.4 Diritto di segnalazione del
giocatore. - 14
-
5.5 Dovere di segnalazione del Direttore
di torneo e del Comitato di torneo. - 14
-
1.
GENERALITA’
1.1 Interpretazione e ambito di applicazione
Le seguenti Regole di Torneo (le
“Regole”), soggette a periodica revisione, devono essere usate in tutti gli
eventi che si svolgono sotto l’egida del CNB, nei quali non è consentito
l’utilizzo di regole diverse da queste.
Le Regole sono l’emanazione dei principi
comunemente riconosciuti come migliori per una piacevole esperienza di gioco nei
tornei, di tutti i giocatori. Tuttavia, le Regole non sono destinate a
soddisfare ogni possibile situazione che può verificarsi nel corso di un torneo
e perciò non sostituiscono il giudizio e la discrezionalità del Direttore di
torneo di trovare soluzioni adatte a specifiche circostanze.
Ogni riferimento al genere maschile è
da intendersi esteso al genere femminile. Ogni riferimento a singoli giocatori
e avversari è esteso, ove attinente, alle squadre.
1.2 Etichetta
(i)
IN
GENERALE - Direttori di torneo e giocatori sono tenuti a osservare un
comportamento rispettoso dello spirito di gioco nella massima sportività.
(ii)
STRUMENTI
DI GIOCO - I giocatori devono utilizzare gli strumenti di gioco in maniera
adeguata.
(iii)
PENALITA’
- Un giocatore in violazione dell’articolo 1.2, commi (i) e (ii), può essere
squalificato ed escluso dal torneo. In casi particolari, al giocatore può
essere preclusa la partecipazione anche a successivi tornei. Un Direttore di
torneo in violazione dell’articolo 1.2, comma (i), può essere esonerato dal suo
incarico.
1.3 Staff
(i)
DIRETTORI
DI TORNEO - Il torneo deve essere gestito da uno o più direttori esperti e
imparziali. I riferimenti ai Direttori di torneo si intendono estesi ai membri
dello staff ove opportuno.
(ii)
COMITATO
DI TORNEO (*) - E’ necessario costituire un Comitato di torneo che abbia il
compito di risolvere controversie come sancito dagli articoli 5.1 e 5.2. Se costituito in
base all’articolo 5.1, il Comitato deve essere formato da tre o
cinque persone imparziali e competenti, immediatamente disponibili, scelte di
comune accordo dai giocatori in disputa. Se costituito in base all’articolo 5.2, il Comitato deve
essere formato da tre o cinque persone imparziali e competenti, immediatamente
disponibili, scelte unicamente dal Direttore di torneo. Un Direttore di torneo
coinvolto nella gestione del torneo non può far parte del Comitato di torneo.
(*) Nei tornei nazionali CNB, Il Comitato di torneo
viene formato dal Direttore di torneo prima che i giochi abbiano inizio. I nomi
dei membri del Comitato sono esposti pubblicamente per tutta la durata del
torneo. Se un membro del Comitato è coinvolto in una controversia, esso viene
prontamente sostituito dal Direttore di torneo.
(iii)
OSSERVATORI - Il Direttore di torneo
può incaricare un osservatore per monitorare una partita, anche su richiesta di
un giocatore. L’osservatore ha l’autorità di richiamare l’attenzione su azioni
illegali e di proteggere i giocatori da comportamenti non corretti. Nel caso sia
nominato un osservatore su richiesta, può essere richiesto un contributo
economico ai giocatori.
1.4 Registrazione
(i)
APPROVAZIONE
- L’iscrizione al torneo è soggetta al benestare del Direttore di Torneo. In
caso di diniego, il Direttore di torneo deve fornire una spiegazione al
giocatore.
(ii)
ASSEGNAZIONE
A CATEGORIE SUPERIORI - Nei tornei con più di una categoria, i giocatori, a
discrezione del Direttore di torneo, possono essere esclusi da una categoria inferiore
e invitati a iscriversi a una categoria superiore.
(iii)
RESOCONTO
- Quando un Direttore di torneo rifiuta l’iscrizione di un giocatore o quando
invita un giocatore a iscriversi a una categoria superiore, deve, al termine
del torneo, riportare l’accaduto al Consiglio CNB. La relazione deve contenere
le motivazioni dell’atto.
1.5 Lingue ufficiali
Le lingue ufficiali dei tornei sono
l’inglese e la lingua ufficiale o predominante del paese in cui si svolge il
torneo. Durante una partita, giocatori e spettatori non sono autorizzati a
parlare altre lingue al di fuori di quelle ufficiali. Ripetute violazioni di
questa disposizione da parte di giocatori o spettatori, possono dar luogo in
prima istanza a un avvertimento e successivamente a punti di penalità,
squalifica o esclusione dal torneo.
Eccezionalmente, ai componenti di un
team è consentito parlare tra di loro in una lingua diversa da quelle
ufficiali.
1.6 Spettatori
(i)
IN
GENERALE - Gli spettatori devono osservare le partite il più silenziosamente e
con la massima discrezione possibile. Essi non possono evidenziare eventuali
errori o azioni illegali della fase di gioco, ne fare commenti o richiedere il
punteggio di una partita. Gli spettatori possono comunque avvertire con
discrezione il Direttore di torneo, se ravvisano comportamenti illeciti o
azioni errate (ad es. termine del tempo a disposizione, errata attivazione
dell’orologio, errata azione di cubo, errato punteggio, ecc.).
(ii)
SEGNALAZIONI
E ALTRE FORME DI AIUTO ESTERNO - Durante una partita, gli spettatori non sono
autorizzati a fare segnalazioni o ad aiutare i giocatori in nessuna maniera.
(iii)
PENALITA’
- La violazione delle norme di cui all’articolo 1.6 commi (i) e (ii) può
portare all’espulsione degli spettatori coinvolti. In casi particolari gli
spettatori possono essere esclusi anche da successivi tornei.
(iv)
RICHIESTE
- E’ facoltà di un giocatore fare richiesta motivata al Direttore di torneo per
allontanare dal tavolo uno o più spettatori.
(v)
RELAZIONE
- Quando un Direttore di torneo squalifica o espelle uno spettatore ai sensi
dell’articolo 1.6 comma (iii), deve, al termine del torneo, riportare
l’accaduto al Consiglio CNB. La relazione deve contenere le motivazioni
dell’atto.
1.7 Registrazione, streaming, cuffie,
cellulari, segnalazioni e altre forme di assistenza esterna
(i)
IN
GENERALE - Durante una partita un giocatore non può usare strumenti
elettronici, meccanici e cartacei al di fuori di quelli necessari per segnare
il punteggio.
(ii)
REGISTRAZIONE
E STREAMING - Per registrare o diffondere in streaming una partita o parte di
essa, incluse singole posizioni, un giocatore può usare qualsiasi strumento
egli ritenga ragionevolmente necessario e appropriato, inclusi foglietti per
segnare una posizione, computer, equipaggiamento video (cellulari) solo dietro
permesso, che non può essere irragionevolmente negato, dell’avversario. Il Direttore
di torneo può revocare questo permesso in ogni momento. Nelle partite giocate
senza orologio, le registrazioni di
posizioni possono essere effettuate solo dopo la fine del turno di gioco. Se la
partita è giocata con orologio, le posizioni possono essere registrate solo durante
lo scorrimento del tempo del giocatore che ne ha fatto richiesta, o a fine
game.
(iii)
CUFFIE
– E’ possibile utilizzare cuffie durante una partita solo dietro permesso, che non
può essere irragionevolmente negato, dell’avversario.
(iv)
CELLULARI
– L’utilizzo di cellulari è consentito solo durante le pause o a scopo di
registrazione, a meno di concessione diversa da parte dell’avversario. Il
Direttore di Torneo può revocare tale concessione in qualsiasi momento.
(v)
SEGNALAZIONI
E ALTRE FORME DI AIUTO ESTERNO - Durante una partita i giocatori non sono
autorizzati a ricevere segnalazioni o aiuti in qualsiasi forma dagli spettatori.
(vi)
PENALITA’
- La violazione delle norme di cui all’articolo 1.7 commi da (i) a (v) può
determinare un avvertimento, punti di penalità, squalifica o espulsione per i giocatori
coinvolti. In casi particolari i giocatori possono essere esclusi anche da
futuri tornei.
(vii)
RICHIESTE
- Un giocatore può chiedere al Direttore di Torneo che la parte restante di una
partita venga monitorata da un osservatore, come sancito dall’articolo 1.3, comma (iii).
(viii)
RELAZIONE
- Quando un Direttore di torneo squalifica o espelle un giocatore ai sensi dell’articolo
1.7 comma (vi), deve, al termine del torneo, riportare l’accaduto al Consiglio CNB.
La relazione deve contenere le motivazioni dell’atto.
2.
NORME
2.1 Luogo
Tutte le partite devono essere
disputate nell’area di gioco designata dal Direttore di torneo. Le richieste di
giocare in aree per non fumatori vanno sempre assecondate.
2
2.1
2.2 Orari d’inizio e pause
(i)
ORARI
- Tutte le partite devono iniziare agli orari prestabiliti o quando altrimenti
specificato dal Direttore di torneo.
(ii)
PAUSE
- Ogni giocatore ha diritto a un numero di pause della durata di cinque minuti
ciascuna come specificato di seguito:
-
nelle
partite fino a 15 punti: una pausa;
-
nelle
partite a più di 15 punti: due pause.
Si può usufruire di
una pausa solo a conclusione di un game. Le pause possono essere usate in
sequenza: sia da un giocatore che può accorpare le pause a sua disposizione,
sia da entrambi i giocatori che possono unire le loro pause. Qualunque
situazione in cui un giocatore abbandona la tavola da gioco è considerata una
pausa, salvo che quest’azione non sia richiesta dal gioco stesso. Quando si disputa
una serie al meglio delle tre partite, le pause sono consentite solo tra una
partita e l’altra.
(iii)
ECCEZIONI
- In casi speciali, ove sussistano particolari condizioni dei giocatori, come
anche per partite d’importanza particolare, il direttore di torneo può derogare
all’articolo 2.2, commi (i) e (ii).
(iv)
PENALITA’
(*) - La violazione delle regole concernenti l’orario d’inizio delle partite e
la durata delle pause può portare a punti di penalità. Se un giocatore non è
presente e non ha iniziato la partita entro cinque minuti dall’orario fissato di
avvio o di ripresa dopo una pausa, si assegna un punto di penalità. In seguito,
un altro punto di penalità viene assegnato ogni cinque minuti di ulteriore
ritardo. Quando a un giocatore viene assegnato un numero di punti superiore
alla metà della lunghezza della partita, viene contestualmente dichiarato vincitore.
(*) Nei tornei
nazionali CNB, le penalità per inizio ritardato si applicano solo in caso di
grave recidiva o in caso di grave rallentamento del torneo.
2.3 Gioco lento
(i)
PENALITA’
- Se il Direttore di Torneo ritiene che il ritmo di gioco di una partita sia eccessivamente
lento, può applicare uno o entrambi i seguenti provvedimenti:
(a)
avvertire
i giocatori che, se la lentezza persiste, potranno essere loro assegnati punti
di penalità.
(b)
far
giocare la parte rimanente della partita con un orologio. Vedi articolo 3.5 comma (vi).
(ii)
RICHIESTE
- Un giocatore può chiedere al Direttore di torneo che una partita venga
portata a termine con l’uso di un orologio o che un osservatore monitori la
partita.
2.4 Dadi random e validi
(i)
PENALITA’
- Se il Direttore di Torneo ritiene che un giocatore stia violando l’articolo 4.1, commi (i) o (iv)
(a), può imporre l’uso del baffle box nel resto della partita.
(ii)
RICHIESTE
- Un giocatore può chiedere al Direttore di Torneo che una partita venga
portata a termine usando un baffle fox, se disponibile, oppure che venga
nominato un osservatore che la monitori.
2.5 Bye Balance
Il tabellone Main è compilato per
sorteggio manuale e pubblico; dal 2011 è stato introdotto il Bye-Balance. Con questo
strumento si attenua la casualità e si equilibra l'attribuzione dei bye; il
tabellone del Consolation o del Second Chance è progressivo ed è compilato
secondo la tabella predisposta; questa tiene conto del fatto che i bye nel
Consolation o nel Second Chance sono
assegnati per quanto possibile a giocatori che non hanno avuto un bye nel Main.
3.
PREPARAZIONE
3
3.1 La tavola
A seconda della disponibilità, si
devono usare tavole che, aperte, abbiano dimensioni minime di 44 cm per 55 cm e
massime di 66 cm per 88 cm. Se disponibile solo a partita inoltrata, un
giocatore ne può comunque chiedere l’utilizzo. Una tavola può essere sostituita
solo al termine del game in corso. Tutti i dadi e I cubi del raddoppio non
utilizzati vanno rimossi dalla tavola prima dell’inizio della partita.
3.2 I bussolotti
I bussolotti con il bordo interno in
rilievo sono da preferire, se disponibili (anche a match già iniziato e durante
un game), ai bussolotti privi di tale requisito.
3.3 I dadi
(i)
IN
GENERALE - I dadi di precisione sono da preferire, se disponibili (anche a
match già iniziato e durante un game), ad altri tipi di dadi.
(ii)
IN
PARTITE GIOCATE SENZA OROLOGIO - I giocatori devono selezionare quattro dadi
che vanno usati per tutta la durata della partita, fatta eccezione per le
situazioni descritte nell’articolo 3.3 comma (i) e nell’articolo 3.7 comma (i). Ogni
giocatore deve usare due dadi.
(iii)
IN
PARTITE GIOCATE CON OROLOGIO - I giocatori devono selezionare quattro dadi, che
vanno usati per tutta la partita fatta eccezione per le situazioni descritte nell’articolo
3.3 comma (i) e nell’articolo 3.7 comma (i). Sebbene
in ogni game siano usati solo due dadi, i quattro dadi devono essere presenti al
tavolo, in modo da rendere possibile un cambio.
3.4 Baffle box
(i)
CONDIZIONI
D’USO - L’utilizzo di un baffle box può essere opzionale, di preferenza,
obbligatorio o un’imposizione:
(c)
Opzionale.
Volontà di entrambi i giocatori.
(d)
Preferenza.
Se previsto dagli organizzatori, è sufficiente la richiesta di un giocatore.
(e)
Obbligo.
Se previsto dagli organizzatori, l’utilizzo è obbligatorio per chiunque.
(f)
Imposizione.
I giocatori sono obbligati a usare un baffle box, se così stabilito dal Direttore
di torneo, in conformità all’articolo 2.4 comma (i).
(ii)
ECCEZIONI
- In casi speciali, ove sussistano particolari condizioni dei giocatori, il Direttore
di torneo può fare una deroga all’articolo 3.4, comma (i), sottosezioni (b) e (c).
(iii)
COSTRUZIONE
E APPROVAZIONE – Il baffle box deve essere propriamente costruito. Un giocatore
può chiedere che venga approvato dal Direttore di torneo..
(iv)
POSIZIONE
- Il baffle box deve essere sistemato sul lato opposto alle case interne dei
giocatori.
3.5 Orologi
(i)
CONDIZIONI
D’USO - L’utilizzo di un orologio durante una partita, può essere opzionale, di
preferenza, obbligatorio o un’imposizione:
(a)
Opzionale.
Volontà di entrambi i giocatori.
(b)
Preferenza.
Se previsto dagli organizzatori, è sufficiente la richiesta di un giocatore.
(c)
Obbligo.
Se previsto dagli organizzatori, l’utilizzo è obbligatorio per chiunque.
(d)
Imposizione.
I giocatori sono obbligati a usare un orologio se così stabilito dal Direttore di
torneo in conformità all’articolo 2.3.
(e)
Il
Direttore di torneo può disporre che una partita venga disputata con l’ausilio
di un orologio in qualsiasi momento.
(ii)
ECCEZIONI
- In casi speciali, ove sussistano particolari condizioni dei giocatori, il Direttore
di torneo può fare una deroga all’articolo 3.5, comma (i), sottosezioni (b) e
(c).
(iii)
COSTRUZIONE
E APPROVAZIONE – L’orologio deve essere propriamente costruito. Un giocatore
può chiedere che venga approvato dal Direttore di torneo.
(iv)
POSIZIONE
- L’orologio deve essere sistemato sul lato delle case interne dei giocatori
(lato uscita pedine).
(v)
SETTARE
L’OROLOGIO - E’ obbligatorio l’uso del sistema conosciuto come ‘Simple delay’. Il
sistema funziona in questo modo: ad ogni giocatore viene assegnato un lasso di
tempo per ogni punto di lunghezza della partita (tempo partita). Ogni giocatore
ha inoltre diritto a un lasso di tempo per ogni mossa, prima che venga
utilizzato il tempo partita (tempo mossa). Il tempo mossa non è cumulabile. Nei
singolari, il tempo partita è di due minuti e il tempo mossa di dodici secondi,
o come altrimenti specificato dal Direttore di torneo. Nei tornei a coppie,
come per ogni altra tipologia di partita, il Direttore di torneo deve
specificare i settaggi da utilizzare. Il direttore di torneo può stabilire
tempi partita e mossa differenti, in ragione del buon andamento della
manifestazione.
(vi)
CALCOLARE
I TEMPI - Nelle situazioni descritte dall’articolo 3.5, comma (i), sottosezioni
da (a) a (e) si assegna a ogni giocatore una quantità di tempo a seconda della
lunghezza della partita. Il numero di minuti assegnati a ciascun giocatore si
calcola così: ((RA+RB)/2)*tempo partita dove RA è il numero di punti mancanti
alla vittoria del giocatore A e RB è il numero di punti mancanti alla vittoria
del giocatore B.
3.6 Preferenze
Se necessario, la scelta della sedia,
della direzione di gioco, della tavola, delle pedine, dei dadi, dell’orologio e
del baffle box viene effettuata tramite lancio dei dadi prima dell’inizio della
partita.
3.7 Cambi di equipaggiamenti
(i)
IN
GENERALE - Il Direttore di torneo può disporre il cambio di equipaggiamento in
qualsiasi momento. I giocatori sono autorizzati a cambiare l’equipaggiamento in
uso durante una partita, se sono entrambi d’accordo, se è difettoso o per
quanto previsto dagli articoli 3.1, 3.2 e 3.3, comma (i).
(ii)
IN
PARTICOLARE PER GLI OROLOGI - Un orologio difettoso deve essere sostituito
immediatamente. Il Direttore di torneo deve impostare il tempo del nuovo
orologio secondo la sua miglior valutazione.
3.8 Tavola, streaming e registrazione
Il Direttore di torneo può disporre,
a sua discrezione e in qualsiasi caso, che una partita venga giocata su una
specifica tavola, diffusa in streaming, registrata manualmente o con apparato
video. A tale disposizione non si può far ricorso. La registrazione deve essere
disponibile per la pubblicazione da parte del Direttore di torneo o del CNB.
4.
LA PARTITA
4
4.1 Dadi e lanci
(i)
DADI
RANDOM - I dadi sono uno strumento per ottenere numeri casuali da uno a sei.
Qualsiasi altro utilizzo dei dadi è considerato una violazione delle regole e
dello spirito del backgammon.
(ii)
SPOSTAMENTO
DEI DADI - E’ proibito toccare i dadi prima che il turno di gioco in corso sia terminato. Se necessario, un
giocatore può comunque spostare i propri, facendoli scivolare senza sollevarli
dalla superficie della tavola, per fare spazio al movimento delle pedine.
(iii)
CAMBIO
DEI DADI - Un giocatore può chiedere che i quattro dadi vengano mischiati prima
di qualsiasi game della partita. I quattro dadi devono essere mischiati in un
bussolotto dal richiedente il cambio e lanciati; a questo punto i giocatori
scelgono i dadi a turno, cominciando dal giocatore che non ha fatto la
richiesta.
(iv)
LANCI
VALIDI – Generalmente, i lanci vanno effettuati nella parte destra della
tavola.
(a)
Se
non si utilizza un baffle box, un lancio valido consiste nell’agitare
vigorosamente, ma non eccessivamente, i dadi nel bussolotto e lanciarli nella
parte destra della tavola. Durante il lancio, i dadi non devono toccare le mani
del giocatore e il bussolotto non deve toccare la tavola da gioco. I dadi devono
rotolare liberamente e fermarsi con una faccia aderente alla superficie di
gioco, nella parte destra della tavola rispetto al giocatore al lancio. In caso
contrario il lancio è da considerarsi non valido e va ripetuto. Se l’avversario
ne ha concesso il permesso, i dadi possono essere lanciati nella parte sinistra
della tavola. Tale concessione ha termine quando l’avversario ne revoca il
permesso, quando il giocatore che ne ha fatto richiesta ricomincia a lanciare
nella parte destra della tavola o a fine game. I dadi che non aderiscono alla
superficie di gioco solo grazie a fluttuazioni intrinseche della stessa, costituiscono
un lancio valido a tutti gli effetti.
(b)
Quando
si utilizza un baffle box, un lancio valido consiste nel lasciar cadere i dadi all’interno
di esso, da una mano o da un bussolotto. I dadi devono fermarsi con una faccia
aderente alla superficie di gioco, nella metà della tavola adiacente al baffle
box. In caso contrario il lancio è da considerarsi non valido e va ripetuto. I dadi
che non aderiscono alla superficie di gioco solo grazie a fluttuazioni
intrinseche della stessa, costituiscono un lancio valido a tutti gli effetti.
(v)
AZIONI
ANTICIPATE
(a)
Un
lancio di dadi effettuato prima che l’avversario abbia terminato il turno, è
valido e deve essere giocato quando l’avversario termina il suo turno.
(b)
In
partite giocate con orologio. Se il giocatore B solleva I dadi prima che il
giocatore A abbia terminato il suo turno, il giocatore A può metter in pausa
l’orologio e terminare il proprio turno prima di riattivare il tempo del
giocatore B, che, per penalità, dovrà lasciar scorrere tutto il tempo mossa
prima di iniziare il suo turno. Se i due giocatori non sono d’accordo, il
giocatore A effettua la richiesta di assegnazione di penalità al Direttore di
torneo.
(vi)
FINE
DEL TURNO
(a)
In
partite giocate senza orologio, un giocatore termina il proprio turno alzando
uno o entrambi i dadi.
(b)
In
partite giocate con orologio, un giocatore termina il proprio turno attivando
il tempo dell’avversario. Il tempo dell’avversario va attivato anche se questi
non può eseguire alcuna mossa legale o utilizzare il cubo del raddoppio. A sua
volta, il giocatore che non può effettuare mosse legali o utilizzare il cubo
del raddoppio, deve sempre terminare il turno attivando il tempo
dell’avversario.
4.2 Pedine e mosse
(i)
MOSSE
- Le pedine vanno mosse in modo chiaro usando una sola mano. Le pedine sul bar
devono essere mosse prima di qualsiasi altra pedina. Ripetute violazioni di
questa disposizione possono portare ad ammonizioni e punti di penalità.
(ii)
MANEGGIARE
LE PEDINE - E’ proibito toccare le proprie o altrui pedine durante il turno
dell’avversario. Le pedine mangiate devono rimanere sul bar fino a quando
potranno rientrare in gioco in maniera legale. Le pedine portate fuori devono
restare fuori dalla tavola sino alla fine del game. Ripetute violazioni di
questa disposizione possono portare ad ammonizioni e punti di penalità.
(iii)
MOSSE
ILLEGALI
(a)
Se
una mossa illegale viene individuata prima che il giocatore di turno abbia
effettuato un lancio valido o offerto un valido raddoppio, deve essere
corretta. Solo i giocatori, il Direttore di torneo e gli osservatori nominati
ufficialmente sono autorizzati a segnalare una mossa illegale. Una mossa
illegale viene convalidata quando l’avversario effettua un lancio valido o
offre un valido raddoppio.
(b)
Annullare
una mossa illegale in partite giocate senza orologio. Le richieste di
annullamento vanno fatte evidenziando la situazione all’avversario. Se
l’avversario concorda, si riposizionano i dadi sulla tavola in modo che
mostrino i valori corretti e la mossa va rifatta legalmente.
(c)
Annullare
una mossa illegale in partite giocate con orologio. Le richieste di
annullamento vanno fatte fermando l’orologio e spiegando la situazione
all’avversario. Se l’avversario concorda, si fa ripartire il tempo di colui che
ha mosso illegalmente che potrà muovere legalmente solo dopo aver fatto
scorrere tutto il tempo mossa.
(d)
La
ripetizione di mosse illegali può comportare ammonizioni e punti di penalità.
(iv)
ERRORI
DELLA POSIZIONE DI PARTENZA - Un’errata posizione di partenza, se ravvisata
dopo che il giocatore che ha mosso per primo ha iniziato il suo secondo turno,
effettuando un lancio valido o offrendo un valido raddoppio, resta valida
nonostante l’errore. Viceversa, un’errata posizione di partenza rilevata prima
che il giocatore che ha aperto il gioco abbia iniziato il suo secondo turno, deve
essere corretta nella giusta posizione di partenza delle pedine. Un giocatore
che abbia iniziato con meno di 15 pedine può comunque perdere gammon o backgammon.
(v)
PROVARE
LE MOSSE - I giocatori non possono muovere le loro pedine avanti e indietro in
modo incontrollato per valutare nuove posizioni. Ripetute violazioni di questa
disposizione possono portare ad ammonizioni e punti di penalità.
4.3 Orologi
(i)
UTILIZZO
DELL’OROLOGIO - I giocatori devono utilizzare l’orologio con la stessa mano
usata per muovere le pedine. Ripetute violazioni di questa disposizione possono
portare ad ammonizioni e punti di penalità.
(ii)
FERMARE
L’OROLOGIO - E’ consentito mettere in pausa l’orologio solo nei sette casi di
seguito descritti:
(a)
quando
un game è stato portato a termine;
(b)
durante
le pause. Prima di lasciare il tavolo di gioco, i giocatori devono annotare i
tempi dell’orologio sul proprio segnapunti, Se un giocatore non ha annotato il
proprio tempo e l’orologio è stato avviato durante la pausa, si deve chiamare
immediatamente il Direttore di torneo. Il Direttore di torneo imposterà l’orologio
secondo la sua migliore valutazione;
(c)
su
richiesta del Direttore di torneo o quando ne viene richiesto l’intervento;
(d)
quando
un giocatore ha sollevato i dadi prima della fine del turno dell’avversario,
come sancito dall’articolo 4.1, comma (v),
sottosezione (b);
(e)
quando
un giocatore ha sollevato I dadi e fatto partire il tempo dell’avversario;
(f)
quando
un giocatore chiede che una mossa illegale, o presunta tale, venga corretta,
come stabilito dall’articolo 4.2, comma (iii),
sottosezione (c);
(g)
quando
un giocatore crede che un game sia terminato. Se l’avversario è d’accordo, si
segna il nuovo punteggio e s’inizia il game successivo; se l’avversario non è
d’accordo, si fa ripartire l’orologio e si gioca il game fino alla sua
conclusione.
(iii)
TEMPO
ESAURITO - Il tempo è considerato esaurito quando un giocatore o il Direttore
di torneo si accorgono che è finito e lo dichiarano. Se il tempo di un
giocatore è esaurito, bisogna darne notizia al Direttore di torneo. Il
giocatore che ha esaurito il proprio tempo perde la partita. Se entrambi i
giocatori hanno esaurito il tempo e non è possibile stabilire quale dei due
l’abbia esaurito per primo, la parte rimanente della partita deve essere
giocata senza l’orologio, a meno che uno dei giocatori non abbia raggiunto una
posizione in cui la vittoria è matematicamente certa, caso in cui tale
giocatore viene dichiarato vincitore.
(iv)
ERRATA
ATTIVAZIONE DELL’OROLOGIO – Quando un giocatore si accorge (o il Direttore di
torneo è sicuro che se ne sia accorto o che avrebbe dovuto accorgersene) che il
suo avversario ha erroneamente attivato il proprio tempo senza rendersene
conto, ha l’obbligo di avvisarlo immediatamente. Non rispettare questo obbligo
può portare alla restituzione del tempo perso all’avversario, ammonizione,
punti di penalità, perdita del game, perdita della partita e, infine,
esclusione temporanea o permanente dai tornei futuri del CNB.
(v)
LANCI
CASSATI – A prescindere da quanto diversamente specificato in precedenza, quando
un lancio viene cassato e al fine di non danneggiare il giocatore al tiro,
entrambi i giocatori, se lo ritengono opportuno, possono mettere in pausa
l’orologio e/o riassegnare l’intero tempo mossa al giocatore che ha cassato il
tiro. Quando c’è disaccordo sulla validità del lancio, l’orologio può essere
messo in pausa fino al raggiungimento di un accordo.
4.4 Cubo del raddoppio
(i)
POSIZIONAMENTO
DEL CUBO DEL RADDOPPIO - E’ responsabilità di entrambi I giocatori, all’inizio
di ogni game o non appena si rendono conto della sua assenza, porre il cubo del
raddoppio al centro della tavola con i numeri 1 o 64 rivolti verso l’alto. Fa eccezione
a questa regola il Crawford game, in cui il cubo va completamente rimosso dalla
tavola.
(ii)
RADDOPPIARE
- I giocatori possono utilizzare il cubo del raddoppio solo al loro turno. Il
cubo deve essere utilizzato prima di ogni tentativo di lancio dei dadi e perciò
non può essere utilizzato dopo un lancio non valido. Il raddoppio si effettua
girando il cubo e ponendolo sulla tavola, in modo che mostri il doppio del
precedente valore (atto fisico), e dicendo “raddoppio” o un termine affine
(atto verbale). Nelle partite disputate con orologio, il giocatore che
raddoppia deve anche attivare il tempo dell’avversario. A prescindere da quanto
sopra specificato, entrambi: (i) il solo atto verbale o il solo atto fisico; o
(ii) la dimostrazione dell’intenzione di raddoppiare, incluso allungare il
braccio per prendere, indicare, toccare o sollevare il cubo sono considerati
validi raddoppi.
(iii)
ACCETTARE/RIFIUTARE
UN RADDOPPIO – Normalmente si accetta un raddoppio ponendo il cubo al proprio lato
della tavola (atto fisico) e dicendo “accetto” o un termine affine (atto
verbale). Il cubo deve quindi essere posto all’interno del perimetro della tavola
da gioco, visibile a entrambi i giocatori, dal lato del giocatore che ha
accettato il raddoppio. Generalmente si rifiuta un raddoppio rimettendo il cubo
al centro, con la faccia ‘1’ o ‘64’ visibile dall’alto (atto fisico) e dicendo
“passo” o un termine affine (atto verbale). Nelle partite disputate con orologio,
il giocatore che accetta il raddoppio deve anche attivare il tempo dell’avversario;
il giocatore che rifiuta il raddoppio deve mettere in pausa l’orologio. A
prescindere da quanto sopra specificato, il solo atto verbale o il solo atto
fisico, sono sufficienti, a seconda dei casi, come rifiuto o accettazione.
(iv)
REGOLA
CRAWFORD - La regola Crawford si applica a tutte le partite. Nel primo game in
cui un giocatore si trova ad un punto dalla vittoria della partita (il Crawford
game), nessun giocatore può usare il cubo del raddoppio. Un giocatore che si
accorga che l’avversario ha raddoppiato durante il Crawford game, deve
comunicarlo immediatamente, altrimenti può perdere il match come penalità o
essere squalificato dal torneo. Un raddoppio erroneamente effettuato durante il
Crawford game, può essere annullato nei seguenti casi:
(a)
a
game in corso. Il game termina senza l’uso del cubo;
(b)
a
game terminato e game successivo non ancora iniziato. Quando un raddoppio è
annullato tra due game, i segnapunti dei giocatori devono essere corretti in
modo che i punti vengano assegnati come se il cubo non fosse stato in gioco;
(c)
se
il game in cui è stato effettuato l’errato raddoppio è stato l’ultimo della
partita. Quando si annulla un raddoppio a partita terminata, i segnapunti dei
giocatori devono essere corretti in modo che i punti vengano assegnati come se
il cubo non fosse stato in gioco e la partita ricomincia. Se informato
dell’errata azione di cubo durante il Crawford game, il Direttore di torneo
deve intervenire per annullare il raddoppio.
(v)
AZIONE
ANTICIPATA - Se un giocatore raddoppia prima della fine del turno
dell’avversario, il raddoppio è da considerarsi valido a tutti gli effetti,
sempre che raddoppiare sia consentito. L’avversario può così terminare il suo
turno sapendo del successivo raddoppio.
(vi)
RADDOPPI
A VALORI SBAGLIATI - Se un giocatore correttamente raddoppia o accetta/rifiuta
un raddoppio ma ad un valore sbagliato, l’azione di cubo resta valida, ma il valore
del cubo deve essere corretto.
(vii)
RADDOPPI
A CUBO MORTO – Quando un giocatore possiede il cubo ad un valore di per se
sufficiente, per il giocatore stesso, a vincere la partita, il cubo viene
definito ‘morto’, nel senso che non è più utilizzabile da quel giocatore per
ulteriori raddoppi. Raddoppi che, se effettuati in questa circostanza, sono da
considerarsi non validi e possono essere annullati con le stesse modalità
dell’annullo di un cubo non valido nel Crawford game (articolo 4.4, comma (iv)) fatto salvo che il numero di
punti da assegnare sarà determinato dal valore del cubo precedente all’azione
invalida.
(viii)
RADDOPPI
AUTOMATICI, BEAVERS E REGOLA JACOBY - Raddoppi automatici, beavers e regola Jacoby
sono modalità proprie dei money games, non consentite nei tornei.
(ix)
DISACCORDO
SUL VALORE DEL CUBO – I giocatori devono costantemente assicurarsi che il
valore e la posizione del cubo siano corretti. In caso di disaccordo, si assume
che il valore e la posizione sono corretti, a meno che il contestatore dimostri
diversamente.
4.5 Conclusione
Tutti
i game e le partite devono essere giocate sino alla fine, sempre che non
terminino grazie ad un’azione di cubo o se, quando un orologio è in uso, un
giocatore termina il proprio tempo a disposizione. In posizioni di non contatto
tra le pedine e quando nessun altro risultato è possibile, un giocatore può
accettare la sconfitta semplice, gammon o backgammon, a seconda del caso. Fatta
eccezione per questa situazione, i giocatori non sono autorizzati ad accordarsi
sugli esiti dei risultati dei game o delle partite. Tutte le partite devono
essere giocate al punteggio previsto. La violazione di questa regola può
portare alla squalifica di uno o entrambi i giocatori. In casi speciali, i
giocatori coinvolti possono essere esclusi temporaneamente o permanentemente
dai successivi tornei CNB.
4.6 Comunicazione dei risultati
Non appena la partita ha termine, il
vincitore deve comunicare il risultato al Direttore di torneo. Il Direttore di
torneo verifica il risultato e lo trascrive sul tabellone. Se è stato
trascritto un risultato errato, questo può essere corretto entro un lasso di
tempo ragionevole, anche se un giocatore
ha iniziato un turno successivo del torneo.
4.7 Segnare il punteggio
Entrambi i giocatori devono tenere
una registrazione aggiornata del punteggio della partita, approvandolo a voce
prima di ogni game. I giocatori devono comunicare all’avversario che si deve
giocare il Crawford game, prima che questo inizi. Se i giocatori sono
d’accordo, possono usare un segnapunti da tavolo che mostri la lunghezza della
partita, il punteggio e se si tratta del Crawford game. Il segnapunti da tavolo
deve essere usato se richiesto dal Direttore di torneo. I giocatori hanno
sempre e comunque l’obbligo di scrivere il punteggio su segnapunti individuali.
In caso di controversie, fa fede il punteggio segnato sul segnapunti individuale
del giocatore in svantaggio, purché sia chiaro e inequivocabile. Nel caso in
cui solo uno dei giocatori abbia utilizzato il segnapunti individuale, il
punteggio ivi trascritto verrà considerato valido.
4.8 Errata lunghezza della partita
Una partita conclusa, giocata a una lunghezza
differente da quella stabilita, è da considerarsi valida a tutti gli effetti.
Diversamente, se
si sta giocando a una lunghezza errata, l’eventuale game in corso non deve
esserne influenzato; la lunghezza della partita dovrà essere corretta
all’inizio del game successivo, se possibile, e solo se la partita non si è
conclusa alla lunghezza errata grazie al risultato del game appena terminato.
Non è possibile
rettificare la lunghezza di una partita quando quella corretta è minore di
quella errata e una tale correzione darebbe come risultato una partita
terminata. In tali circostanze, la partita deve essere portata a termine alla
lunghezza errata.
5.
CONTROVERSIE
5
5.1 Reclami
In caso di controversia, i giocatori
devono lasciare dadi, pedine, cubo del raddoppio, segnapunti e il resto dell’equipaggiamento
intatto, chiamare il Direttore di torneo e attendere il suo arrivo per la
soluzione della contesa. Se uno dei giocatori è anche Direttore di torneo, la
controversia deve essere risolta da un altro Direttore connesso al torneo, se
esistente, altrimenti deve essere risolta da un Comitato di torneo.
5.2 Ricorsi
I giocatori possono, in tempo utile
per un’eventuale rettifica, impugnare la decisione del direttore di torneo e
chiedere la convocazione del Comitato di torneo. Il ricorso deve essere immediatamente
esaminato dal Comitato di torneo che può, a maggioranza semplice, confermare,
invertire o modificare la decisione del Direttore di torneo.
5.3 Testimonianze
Il Direttore di torneo e il Comitato
di torneo possono raccogliere testimonianze e dichiarazioni rilevanti da
qualsiasi persona. I giocatori coinvolti nella controversia, hanno sempre facoltà
di rilasciare dichiarazioni rilevanti al Direttore di torneo o al Comitato di
torneo. Gli spettatori possono testimoniare solo su richiesta del Direttore di
torneo o del Comitato di torneo.
5.4 Diritto di segnalazione del giocatore
Chiunque può segnalare al Consiglio CNB
le decisioni prese dal Direttore di torneo o dal Comitato di torneo, affinché
il precedente in materia serva per determinare un nuovo principio generale. Il Consiglio
CNB ha facoltà di imporre sanzioni secondo le attuali regole di torneo o diversamente.
5.5 Dovere di segnalazione del Direttore di torneo
e del Comitato di torneo
(i)
A
torneo concluso, tutte le decisioni prese al fine di risolvere casi controversi
devono essere comunicate al Consiglio CNB, non appena possibile. La relazione
deve contenere una descrizione degli eventi e le motivazioni delle decisioni.
(ii)
I
risultati di tutte le partite del torneo devono essere comunicati al Consiglio CNB,
non appena possibile, dopo la conclusione del torneo.